Articoli

Perchè l'attività fisica?

Secondo l'organizzazione mondiale della sanità, per attività fisica si intende “qualunque sforzo esercitato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un consumo di energia superiore a quello in condizioni di riposo”.

E' evidente che qualunque attività quotidiana che non sia stare seduto come camminare, andare in bicicletta, ballare, giocare, fare giardinaggio e lavori domestici sia da considerare attività fisica.
L'attività fisica regolare è uno degli strumenti più importanti per mantenersi in buona salute, infatti sappiamo che la sedentarietà aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, di diabete e di tumori (si è visto che le donne che fanno attività fisica regolare hanno meno spesso delle sedentarie il tumore al seno).
La riduzione del rischio cardiovascolare si ottiene sia attraverso un effetto beneficio diretto, legato prevalentemente ad una miglior prestazione generale del sistema cardiovascolare (cardiofitness), sia con un meccanismo indiretto di modifica di alcuni tra i principali indicatori di rischio quali peso corporeo, profilo metabolico (riduzione dei livelli di grassi nel sangue, miglioramento del compenso glicemico) e valori di pressione arteriosa. A questo proposito lo studio INTERHEART ha dimostrato che l'attività fisica regolare comporta una riduzione del rischio di infarto del miocardio del 14%, la mortalità per cause cardiovascolari si riduce del 20-25%

Per quale motivo è bene muoversi?

Motivi fisiologici:

  • aiuta a controllare la pressione arteriosa
  • aiuta a prevenire e controllare il diabete
  • riduce il rischio cardiovascolare (angina, infarto, ictus, arteriopatie ostruttive, ecc.)
  • riduce il rischio di cancro al colon
  • attenua l'osteoporosi (gli astronauti che rientrano da lunghi periodi passati nello spazio in cui l'attività muscolare è minima per la ridotta gravità hanno marcati segni di osteoporosi che si risolvono e si prevengono con specifici programmi di attività fisica)
  • migliora la qualità e la quantità di sonno
  • aumenta la resistenza fisica, la flessibilità, la coordinazione, l'equilibrio, e la velocità di movimento in soggetti di tutte le età
  • aiuta a perdere peso
  • riduce il colesterolo LDL (cattivo) nel sangue e aumenta quello HDL (buono)


Motivi psicologici:

  • riduce stress e ansia favorendo il rilassamento
  • migliora il tono dell'umore
  • aumenta l'autostima


Motivi sociali:

  • favorisce momenti di incontro e socializzazione
  • aumenta la possibilità di integrazione sociale
  • aiuta a evitare l'isolamento e la solitudine
  • per i soggetti anziani permette di mantenere uno stile di vita attivo

 

Quale attività fisica?

Non tutti gli sport sono adatti per il cuore: senza dubbio sono preferibili le attività di tipo aerobico con esercizio dinamico (camminata, nuoto, corsa, ciclismo, sci di fondo) perché il cuore risponde adattandosi progressivamente con l'aumento del volume delle proprie cavità e questo gli consente di produrre una maggior gittata sistolica (quantità di sangue che esce dal cuore ad ogni battito) con aumento della quantità di sangue e, quindi, di ossigeno disponibile per i muscoli. Negli sport statici come il sollevamento pesi, il body building, il cuore si adatta aumentando lo spessore delle sue pareti e durante lo sforzo si verifica un brusco aumento della pressione e del lavoro del cuore, cosa non priva di rischi sopratutto in cardiopatici, ipertesi o diabetici.

Come fare attività fisica e con quali modalità e frequenza?
Per questo si può vedere la piramide dell'attività fisica pubblicata nel sito dell'AIFA agenzia del ministero della salute nell'ambito del progetto cuore finalizzato alla prevenzione delle malattie cardiovascolari attraverso la correzione degli stili di vita